Oli essenziali capelli e come conservarli, consigli di Beauty Fusion parrucchieri a Casteggio Pavia

Una delle domande più frequenti in salone da noi, Beauty Fusion parrucchieri a Casteggio Pavia, è se gli oli essenziali scadono, cioè quanto durano e come si conservano.

Come si conservano gli oli essenziali?

Gli oli essenziali sono un vero toccasana per i nostri capelli, soprattutto in estate e al termine della stagione più calda dell’anno, perché ci fanno recuperare elasticità, morbidezza, idratazione, che si possono perdere con alte temperature e con i raggi solari più forti. L’importante è utilizzarli al meglio, saperli conservare bene, sicché sia in viaggio (come vi consigliai in un mio precedente articolo) sia al rientro dalle vacanze possiamo usarli per avere grandi benefici. Se conservati adeguatamente si usano, basta conoscerli e sapere qual è la loro durata e saperne riconoscere la qualità.

Ci sono tre fattori da tener in considerazione: calore, luce e aria o umidità.

1 Gli oli essenziali perdono le loro proprietà se sottoposti a temperature molto elevate

2 Con la luce gli oli essenziali si ossidano e perdono i principi attivi, tant’è vero che si conservano sempre in bottigliette di vetro scuro

3 Anche l’aria e umidità possono danneggiare l’olio

Ma quanto dura un olio essenziale?

La durata varia da sei mesi fino a due o tre anni: ad esempio l’olio di Mandorle dolci può durare all’incirca un anno, l’olio di Semi di Lino invece dopo sei mesi dal primo utilizzo è sconsigliato usarlo; gli oli essenziali di Argan e di Cocco durano all’incirca un paio d’anni.

Come fare per capire se un olio essenziale è stato conservato bene?

Colore e odore: questi due fattori ci indicano se un olio è andato a male e non va usato, se ha un odore un po’ rancido e se il colore non è limpido significa che non sono stati conservati bene.

Volete un ultimo consiglio? In estate metteteli in frigorifero!

Pina

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